Residenti nell’area di cooperazione: circa 16 milioni di abitanti
Estensione territoriale: circa 200.000 km quadrati
Lo spazio di cooperazione del Programma ENI di Cooperazione Transfrontaliera (CT) Italia-Tunisia 2014-2020 comprende i territori situati su entrambi i lati della rotta marittima che collega la Sicilia e la Tunisia.
La zona di cooperazione è suddivisa come segue:
Territori eleggibili:
- Per l’Italia:
Sicilia: le 8 aree provinciali di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, Trapani, - Per la Per la Tunisia:
i 15 governatorati tunisini di Bizerte, Ariana, Tunis, Ben Arous, Nabeul, Sousse, Monastir, Mahdia et Sfax.
Territori limitrofi:
Le zone territoriali di 3 province siciliane: Catania, Enna e Palermo e di 6 governatorati tunisini: Béja, Manouba, Zaghouan, Kairouan, Sidi Bouzid et Gabès, sono state considerate nel quadro del Programma ENI CT 2014-2020 come territori limitrofi, estendendo l'area di cooperazione rispetto al precedente periodo di programmazione 2007-2013.
La partecipazione delle zone limitrofe è consentita a condizione che il loro valore aggiunto per il Programma sia ben giustificato e che la loro partecipazione sia indispensabile per raggiungere gli obiettivi del Programma e per rafforzare l'impatto transfrontaliero.
Altre zone:
L’area provinciale di Messina in Sicilia ed i governatorati tunisini di Jendouba, Le Kef, Siliana, Kasserine, Gafsa, Tozeur, Kebili, Tataouine e Medenine saranno eleggibili nel limite del 20% della dotazione del budget UE.
Grande centro:
La partecipazione dei ministeri nazionali italiani e di organismi sotto il controllo del governo con sede a Roma, in qualità di “Grande centro” sociale, economico e culturale, è prevista nei casi in cui contribuisca al raggiungimento degli obiettivi del Programma.