In questa sezione troverete:
- l'elenco dei progetti standard finanziati
- l'elenco dei progetti strategici (per i quali il processo di valutazione, che può subire delle modifiche, è in fase di completamento)
- le opportunità di lavoro offerte da questi progetti
- i documenti necessari per la gestione dei progetti
I progetti standard hanno soprattutto un carattere innovativo e dimostrativo rispetto ai legami e al valore aggiunto transfrontalieri tra l'Italia e la Tunisia.
I progetti, che possono consistere in azioni pilota, sperimentazioni transfrontaliere, trasferimento di competenze o esperienze da un lato all'altro della frontiera marittima tra la Tunisia e la Sicilia, dovranno avere un partenariato composto da un minimo di 2 partner (compreso il candidato Capofila), di cui almeno 1 stabilito in Italia e 1 in Tunisia nei territori eleggibili (cibles) e non possono includere più di 3 partner dello stesso paese.
La dotazione finanziaria comunitaria destinata al bando è di 16 milioni di euro ripartiti tra i 3 obiettivi tematici del Programma. Per i progetti standard, che possono riguardare tutte le priorità del programma, il contributo dell'UE per ciascun progetto può essere compreso tra un minimo di 800.000 euro e un massimo di 1.200.000 euro.
La durata massima di ciascun progetto non deve superare i 36 mesi.
Le proposte progettuali devono contribuire allo sviluppo delle pratiche di cooperazione e delle politiche pubbliche settoriali, nazionali e regionali, favorendo il trasferimento delle buone pratiche.
Con i progetti strategici, il programma Italia Tunisia mira a promuovere innovazioni rilevanti per le politiche e gli effetti che vanno oltre la durata del progetto. Le proposte di progetto devono poter intercettare e soddisfare le esigenze del territorio e coinvolgere attori pubblici e privati nazionali, regionali e locali con una vasta esperienza consolidata e competenze in grado di determinare l'evoluzione dei settori interessati. Allo stesso tempo, dovranno condurre azioni di capitalizzazione volte a garantire una gestione sistematica delle conoscenze acquisite nell’ambito del programma.
L'approccio strategico si distingue in:
- Approccio integrato o Mainstreaming
- Capitalizzazione
Le finalità dell'approccio Mainstreaming sono:
- Creare sinergie con le principali politiche europee, nazionali e regionali
- Contribuire all'elaborazione di nuove politiche pubbliche e di innovazioni pertinenti
- Coinvolgere attori pubblici e privati a tutti i livelli (nazionale, regionale e locale) dotati di un'ampia esperienza consolidata e di competenze chiave per favorire l'impatto, il cambiamento e l'innovazione politica
Questioni chiave:
- Risultati sostenibili a medio e lungo termine
- Aspetti di un progetto che potrebbero essere ampiamente riprodotti (trasferibilità)
- Contribuire a miglioramenti o innovazioni nell'elaborazione o nell'attuazione delle politiche del settore pubblico nell'area target
- Sviluppare ulteriormente le conoscenze esistenti e offrire buone pratiche
Le finalità dell'approccio Capitalizzazione sono:
- Incoraggiare la generazione di conoscenze tematiche «avanzate» e di risultati «di alta qualità» derivanti dalle parti dei progetti, mediante l’individuazione di «buone pratiche»
- Promuovere il trasferimento e lo sviluppo di mezzi per il riutilizzo delle conoscenze e dei risultati
- Individuare le possibilità di dialogo con comunità simili nei programmi di cooperazione interregionale e territoriale
- Integrare i risultati dei progetti e delle altre esperienze della programmazione UE 2007-2013 e 2014-2020
Questioni chiave:
- Garantire che i risultati rafforzino i progressi realizzati nella programmazione UE 2007-2013 e 2014-2020 o in altre iniziative nazionali dei due paesi
- Garantire la visibilità e i risultati del programma
- Accrescere la visibilità della cooperazione transfrontaliera tra la Sicilia e la Tunisia con eventi pubblici e attività di animazione territoriale.
La dotazione finanziaria comunitaria per i progetti strategici ammonta a 14 milioni di euro, ripartiti tra i tre obiettivi tematici del programma.
Nell'ambito dell'avviso possono partecipare alle proposte progettuali delle organizzazioni pubbliche e private con sede nel territorio della Sicilia e della Tunisia, con le restrizioni previste nello stesso avviso n. 02/2019, nonché dei ministeri e degli organismi nazionali italiani sotto il controllo del governo con sede a Roma con competenza e interesse nazionale.
La durata massima dei progetti è di 24 mesi e un partenariato di progetto deve essere costituito da un minimo di 4 partner (compreso il candidato Capofila), di cui almeno 2 aventi sede in Italia e 2 in Tunisia nei territori eleggibili (cibles), mentre il numero massimo di partner per progetto è 8.
Il contributo per progetto, che può riguardare le priorità selezionate nell’avviso per progetti strategici, varia tra un minimo di € 1.200.000 e un massimo di € 1.800.000 fino al 90% del costo totale.