Nel quadro dello strumento NDICI e del Regolamento CTE sarà avviata la terza edizione del Programma Italia-Tunisia, denominato INTERREG NEXT Italia-Tunisia, nel corso del prossimo periodo di programmazione 2021-2027.
A febbraio 2020 il Comitato Misto del Programma IEV CT Italia-Tunisia 2014-2020 ha approvato con procedura di consultazione scritta la composizione di un Comitato di Programmazione Congiunto (CPC), incaricato di condividere le principali tematiche della futura cooperazione tra la Sicilia e la Tunisia e di sostenere la preparazione e la redazione del nuovo Programma Operativo.
L’Autorità di Gestione del Programma ENI CT Italia-Tunisia 2014-2020 organizza la prima riunione il 17 aprile 2020, che si terrà in videoconferenza tenendo conto dell’emergenza sanitaria COVID 19.
Il Comitato di Programmazione Congiunto (CPC), presieduto dal Sig. Dario Tornabene – Direttore dell’Autorità di Gestione (AG) del Programma Italia-Tunisia 2014 -2020, sarà quindi incaricato dei seguenti compiti principali:
- Prendere le decisioni pertinenti in merito alla strategia e agli obiettivi del Programma, tenendo conto degli insegnamenti tratti dalla programmazione 2014-2020
- Stabilire l’architettura del Programma e l’assegnazione delle risorse finanziarie per i progetti e l’assistenza tecnica
- Decidere la metodologia e le varie fasi della preparazione del Programma, compresa la definizione delle zone eleggibili
Il CPC sarà composto da una delegazione dei due Paesi partecipanti al Programma. Più specificamente, la delegazione italiana sarà composta da un rappresentante del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Politiche di coesione, da un rappresentante della Regione Siciliana e da un rappresentante degli enti locali del territorio siciliano. D’altra parte, la delegazione tunisina sarà composta da un rappresentante dell’Autorità Nazionale tunisina (Direttore Generale incaricato del monitoraggio della cooperazione transfrontaliera), da un rappresentante del Ministero degli Affari Esteri, da un rappresentante del Ministero dello sviluppo, degli investimenti e della cooperazione internazionale (DG per lo sviluppo regionale e il coordinamento dei programmi regionali) e da un rappresentante del Commissariato generale per lo sviluppo regionale (CGDR).
All’incontro parteciperanno anche rappresentanti della Commissione europea in qualità di osservatore e esperti TESIM, progetto di Assistenza Tecnica per i programmi ENI nell’Unione Europea.
Diverse riunioni si terranno nella prospettiva della redazione del PO 2021-2027, la cui versione definitiva sarà inviata alla Commissione Europea.