€ 13.341.928
Priorità 2.1 - Promozione e sostegno alla ricerca e all’innovazione in settori chiave
Dal 2001, la Tunisia ha modernizzato il suo sistema produttivo attraverso significativi investimenti in tecnologia. I Tecnopoli rappresentano uno dei principali strumenti adottati per garantire la transizione tecnologica. La Sicilia, dal canto suo, sconta ancora oggi una debole propensione all'innovazione del sistema produttivo e su tali basi nel periodo di programmazione 14/20 la Sicilia perseguirà una strategia focalizzata su un numero limitato di ambiti tematici/tecnologici - la c.d. Strategia per la Specializzazione Intelligente.
Risultati attesi:
- R2.1.a: Creazione e/o Rafforzamento delle reti transfrontaliere di innovazione e ricerca
- R2.1.b: Rafforzamento delle reti tra imprese e i ricercatori che operano nei settori chiave dell'innovazione.
In riferimento a questo specifico settore, il programma sosterrà iniziative volte a dare sostegno:
- a progetti di ricerca fra i diversi attori dell'innovazione dei due Paesi per la realizzazione di progetti di innovazione e/o trasferimento tecnologico in settori di comune interesse (es. biotecnologie, le energie rinnovabili e l'ambiente, l'agricoltura biologica, agroindustria, microelettronica);
- ad azioni di valorizzazione dei risultati della ricerca, di capitalizzazione e di scambio di competenze transfrontaliere nei settori della Ricerca e Sviluppo;
- a progetti di ricerca e trasferimento tecnologico a favore delle reti di imprese appartenenti ai due contesti territoriali finalizzati alla diffusione di innovazioni di prodotto e di processo;
- alla cooperazione e alla mobilità dei ricercatori tra istituti di ricerca e le imprese dei due Paesi;
- nonché supporto transfrontaliero alla formazione e allo sviluppo di capacità nel campo della ricerca e dei mestieri/ professioni emergenti legate all’innovazione tecnologica e sociale.
Priorità 2.2 - Promozione della cooperazione tra imprese e operatori della formazione professionale
Lo sviluppo della cooperazione tra gli operatori della formazione professionale (training) e imprese sono essenziali per garantire una migliore corrispondenza tra l'offerta in termini di formazione e le esigenze del mercato del lavoro.
Risultati attesi:
- R2.2: Rafforzamento delle capacità dei sistemi di formazione professionale di soddisfare il fabbisogno di competenze delle imprese.
In questo settore, il Programma:
- sosterrà le iniziative volte al rafforzamento del partenariato e alla realizzazione di piattaforme comuni fra le strutture di formazione e le imprese per adattare meglio la formazione professionale alle esigenze delle imprese;
- punterà sullo sviluppo di corsi di formazione professionale comuni tra imprese e strutture di formazione che facilitino l'occupabilità dei giovani in cerca di prima occupazione.
Priorità 2.3 - Sostegno alla cooperazione locale nel campo dell'istruzione
La condivisione di conoscenze è la base per la creazione di uno spazio comune euro-mediterraneo. Scambi specifici tra studenti, ricercatori e scienziati, non solo promuovono la convergenza nell'applicazione della scienza nell'area euro-mediterranea coperta dal Programma, ma stimolano anche la creazione e la crescita di una comunità di pratica volte a rispondere in modo congiunto alle differenti sfide dei territori interessati.
Risultati attesi:
- R2.3: Incremento della mobilità tra studenti, ricercatori e docenti della zona del programma.
A tal fine, il Programma:
- supporterà lo scambio di buone prassi tra istituti di istruzione, Università, autorità locali e regionali e altri soggetti pertinenti per lo sviluppo finalizzato a stabilire modalità stabili di cooperazione nel campo dell'istruzione tra i due Paesi;
- darà sostegno alla mobilità fra i due Paesi di studenti, insegnanti e altro personale non docente nelle scuole primari, secondarie licei e altro nei settori d’integrazione delle TLC, dell’insegnamento tecnico e delle scienze umane.